I condilomi

Che cosa sono?

Si tratta di proliferazioni benigne causate da virus del tipo Papillomavirus

Come avviene il contagio?

Vengono trasmessi principalmente tramite contatti sessuali. È opportuno al riguardo che venga controllato anche il partner. Le lesioni tendono a diffondersi rapidamente e ad aumentare di dimensioni.

Come si presentano?

Appaiono come piccole vegetazioni esofitiche, verrucose, biancastre, peduncolate. Interessano l'area genitale, la zona perianale, talvolta in associazione o isolatamente anche il canale anale. Nel caso che persistano per molto tempo vi è la rara possibilità di una degenerazione tumorale.

Come si effettua la diagnosi?

Quando l'aspetto è tipico la diagnosi è clinica. Se le lesioni sono presenti da lungo tempo e vi è il dubbio di una degenerazione, un prelievo di tessuto per l'esame istologico è indispensabile. Esami sierologici per valutare eventuali contatti virali e per precisare lo stato delle difese anticorpali può essere indicato.

Come si curano?

Sono possibili diversi trattamenti e, in relazione alla caratteristica di evoluzione, è corretto iniziare le terapie previste anche in presenza di minime lesioni, tenendo presente che la guarigione spontanea non si verifica normalmente.

Tra i principali trattamenti previsti:

  1. Applicazione locale di Podofillina (agente antitumorale)
  2. Applicazione locale di imiquimod (agente immunomodulatore)
  3. Asportazione locale con bisturi o Elettrobisturi
  4. Asportazione locale con Laser

La scelta terapeutica deve essere valutata in rapporto alla sede ed al numero di lesioni. Sarebbe auspicabile una stretta collaborazione con il colonproctologo qualora le lesioni interessassero il canale anale.